Per un uomo come me, dalla sensibilità potenziata, esasperata, e dalla natura estrema, non conta la quantità delle esperienze, ma la qualità. Per quanto un’esperienza possa sembrare insignificante, ordinaria, superficiale, sono incalcolabili le conseguenze che può produrre nell’uomo sensibile, permanentemente teso fino al parossismo. Basta una parola, uno sguardo, talvolta persino un pensiero a ferirlo nel profondo e per sempre.